Occhio alle Terre Rare. Le esportazioni cinesi di minerali essenziali sono aumentate notevolmente negli ultimi mesi, raggiungendo il picco in concomitanza con il “Giorno della Liberazione”, e dunque con l’avvento dei dazi di Donald Trump e le conseguenti reazioni di Pechino.
In particolare, il volume dell’export proveniente da oltre Muraglia di Terre Rare – essenziali per l’elettronica di consumo, i veicoli elettrici e i sistemi di difesa – ha raggiunto il massimo degli ultimi nove mesi a marzo, con 5.600 tonnellate, in aumento del 20,3% su base annua. Lo scorso aprile, invece, le vendite sono diminuite, ma sono comunque aumentate del 4,8% su base annua, raggiungendo le 4.785 tonnellate. Le spedizioni in uscita di metalli rari di nicchia, tra cui lo scandio metallico e l’ittrio metallico, sono aumentate del 20,9% (525,5 tonnellate ad aprile + 39,9% rispetto a marzo) mentre quelle di ossido di disprosio, essenziale per il metallo utilizzato nelle barre di controllo dei reattori nucleari, hanno subito un incremento annuo del 24,1% (5,16 tonnellate). [...]
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