Il recente andamento anomalo del dollaro statunitense, che ha perso terreno in parallelo al calo dei mercati azionari, ha sollevato preoccupazioni tra i grandi investitori globali. Da sempre considerata valuta rifugio, la moneta americana sta mostrando segnali di vulnerabilità, mettendo in discussione una delle dinamiche chiave dei mercati finanziari: la sua funzione anticiclica.
Secondo quanto riportato da Reuters Breakingviews, questo cambiamento sta inducendo fondi pensione, assicurazioni e gestori di patrimoni a rivedere le proprie strategie di copertura valutaria. Fino ad oggi, molti attori – come il fondo pensione canadese CPPIB o il gigante giapponese GPIF – hanno mantenuto esposizioni ingenti in asset statunitensi con livelli minimi di hedging. Il motivo? La storica tendenza del dollaro a rafforzarsi nei momenti di crisi, offrendo così una protezione naturale. [...]
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