Tra i vari effetti collaterali della guerra commerciale di Donald Trump potrebbe esserci la creazione di una nuova partnership economica asiatica. Una triplice convergenza portata avanti dalla Cina, dai 10 Paesi che fanno parte dell’Associazione delle Nazioni del Sud Est asiatico (Asean) e dai sei del Consiglio di cooperazione del Golfo (Gcc). L’obiettivo? Creare un modello di cooperazione globale basato sul libero scambio e sugli investimenti reciproci.
Le fondamenta del blocco sono state gettate a fine maggio con il vertice Asean-Gcc-Cina andato in scena a Kuala Lumpur, in Malesia. In quell’occasione il premier cinese Li Qiang ha esortato i presenti ad aumentare la collaborazione con Pechino. Certo, l’appello dell’uomo di Xi Jinping è arrivato in un momento particolare per il Dragone, con il gigante asiatico impegnato a rafforzare i legami economici globali nel bel mezzo di enormi tensioni commerciali con gli Stati Uniti. [...]
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