Fondata nel 2003, Central Huijin ha agito per oltre vent’anni come meccanismo silenzioso ma essenziale del sistema finanziario cinese. Oggi, con interventi diretti senza precedenti e una presenza crescente nel mercato dei fondi ETF, è diventata il volto visibile della “squadra nazionale” che il governo di Pechino utilizza per sostenere l’economia in tempi di crisi.
Nel solo 2024, gli investimenti di Huijin in ETF hanno superato i 1.000 miliardi di renminbi, segnando un aumento di sette volte rispetto all’anno precedente. Il boom riflette la strategia di Pechino: rafforzare le istituzioni finanziarie statali per fronteggiare crediti deteriorati, prezzi degli asset in calo e una stretta monetaria crescente. [...]
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