In un momento di profonda instabilità per i mercati globali delle materie prime, la London Metal Exchange (LME), il più antico e influente mercato di metalli non ferrosi del mondo, ha deciso di intervenire con misure straordinarie per contenere l’emergere di posizioni speculative potenzialmente destabilizzanti. La mossa arriva in risposta alle turbolenze senza precedenti sui contratti di rame e alluminio, due commodities oggi al centro di tensioni commerciali, politiche e finanziarie.
Le nuove regole, annunciate il 21 giugno 2025 dal comitato speciale della LME, estendono i limiti ai prestiti obbligatori per i detentori di posizioni lunghe dominanti oltre la consueta data "cash", includendo anche il successivo prompt mensile. Queste modifiche, per ora temporanee, rappresentano una svolta nel tentativo della borsa di prevenire squeeze di mercato, manipolazioni o vere e proprie crisi di liquidità, come quella vissuta con il nichel nel 2022. [...]
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