Quando ho iniziato a preoccuparmi delle questioni di politica pubblica, alla fine degli anni ’70, le discussioni sui tassi di fertilità spesso facevano riferimento al best-seller del 1968, The Population Bomb (La bomba demografica), scritto da Paul Ehrlich. All’epoca, la popolazione mondiale era di circa 3,5 miliardi di persone – circa la metà di quella attuale. Ma il libro avvertiva che era già troppo tardi, che la popolazione stava per sopraffare la disponibilità di cibo e l’ambiente, e che negli anni ’70 ci sarebbe stata una carestia globale. Anche alla fine degli anni ’70, era chiaro che le previsioni più apocalittiche del libro erano iperboliche. Tuttavia, ci fu una carestia pluriennale nei primi anni ’70 nella regione del Sahel in Africa (una fascia che attraversa il continente dall’ovest – Senegal e Mauritania – fino a Sudan ed Eritrea a est).
Mi capita spesso di incontrare persone che sembrano credere che le previsioni di The Population Bomb fossero solo premature, non sbagliate. La mia impressione è che, se prevedi un’imminente sovrappopolazione con conseguente carestia di massa, ma poi questa non si verifica nemmeno dopo mezzo secolo e con una popolazione raddoppiata, è probabile che la tua analisi abbia trascurato elementi chiave. Il problema alimentare globale attuale riguarda sia la scarsità sia l’eccesso: circa il 9% della popolazione globale è malnutrita, ma il 40% (molti dei quali in paesi a basso reddito) è obeso. [...]
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Claudio-Fogazza-155507
·22 ore fa
L’aspettativa di vita più alta e la denatalità, sono gli elementi con i quali si deve fare i conti e trovare subito una soluzione per evitare che spariranno il welfare e lo stato sociale in Italia.
Pertanto urgono interventi pubblici per favorire la natalità,
la madre avrà gli stessi benefici dei diversamnete abili :
* agevolazioni economiche, sanitarie, lavorative e sociali, per favorire l’autonomia, l’integrazione e la qualità della vita delle madri.
* Esenzioni fiscali: dal pagamento del bollo auto, i detrazioni fiscali per spese mediche, acquisto di ausili e attrezzature per i minori.
* Bonus e contributi: per l’assunzione di persone per nurseria, contributi per agevolazioni per l’acquisto di ausili e sussidi tecnici.
* Pensione di maternità e assegno mensile: part time per avere diritto alla pensione, all’assegno mensile, all’indennità di nurseria, accompagnamento e di frequenza, a seconda del numero di figli e delle condizioni personali.
* Ausili e attrezzature: per attrezzatur e ausili gratuiti o a prezzi agevolati.
* Assistenza domiciliare: per le attività quotidiane, e le necessità individuali.
* Collocamento mirato: le madri possono essere inserite nelle liste speciali per il collocamento mirato, al fine di favorire l’accesso al mondo del lavoro.
* Permessi lavorativi retribuiti, congedi straordinari e parentali, e di altri benefici previsti dalla Legge 104.
* Agevolazioni sociali: La Disability Card sarà estesa alle madri e altre agevolazioni sui paesi dell’Unione Europea.
* Le agevolazioni per l’e nurserie negli edifici privati che quelli pubblici, e rendere gli ambienti più accessibili.
* Agevolazioni per i trasporti: l’esenzione dal pagamento del bollo per veicoli adattati.