Eni testa i massimi 2025 dopo la pubblicazione dei conti semestrali, a 14,50 euro e attira l’attenzione degli investitori. Ma con un utile in calo del 18% e margini in discesa, ci sono molti dubbi. Sta per iniziare una fase di consolidamento o siamo solo all’inizio di una nuova gamba rialzista?
Dietro il rimbalzo del titolo, c’è molto più di un rimbalzo tecnico. C’è una strategia che guarda oltre la volatilità del Brent e il rafforzamento dell’euro. Ma i fondamentali reggeranno l’urto del mercato se la domanda globale di energia dovesse rallentare ancora nella seconda metà del 2025? [...]
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