Da valsusina e da giurista, ho sempre trovato intollerabile – non nel merito, ma per come è sempre stata gestita – la resistenza del movimento No Tav.
Perché, laddove secondo molti la nostra Repubblica è figlia di una certa resistenza, quella dei No Tav è troppo presto degenerata in strumentalizzazione politica e violenza. [...]
Questo articolo è riservato agli abbonati
Sostieni il giornalismo di qualità, abbonati a Money.it
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Commenta: