A offrire una chiave interpretativa utile è la teoria sviluppata da Daron Acemoglu, Simon Johnson e James A. Robinson, recentemente premiati con il Nobel per l’economia. Il loro lavoro, diventato celebre grazie al libro Why Nations Fail, esplora il modo in cui le istituzioni di una nazione – quelle che regolano la vita sociale, politica ed economica – determinano il successo o il fallimento della nazione.
Gli Stati Uniti del secondo dopoguerra sono stati a lungo l’emblema di un’economia inclusiva: stato di diritto, trasparenza istituzionale, mobilità sociale, libertà economica. Ed è in questo ambiente che Buffett ha potuto sviluppare la sua filosofia d’investimento, basata su regole stabili e prevedibilità a lungo termine. [...]
Questo articolo è riservato agli abbonati
Sostieni il giornalismo di qualità, abbonati a Money.it
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Commenta: