Ferragosto ci regala un dato sul debito pubblico italiano che registra un nuovo record a 3.070,44 miliardi di euro, conseguenza dell’aumento del fabbisogno di giugno. Il dato nominale è importante ma non basta per fare un’analisi congrua sul trend se non messo a confronto con altri indicatori macroeconomici e normalizzando la serie storica nel tempo. Prendendo tre dati importanti possiamo cogliere la gravità o la tranquillità del momento.
1. Le emissioni lorde degli ultimi 12 mesi, ossia il “ricorso al mercato”, sono pari a 572 miliardi di euro, sopra la soglia critica dei 550 miliardi e vicino al top di 575 miliardi. Questo è ovviamente un segnale di allarme. [...]
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