Ricordate il lontano 2008, oppure il 2012? Periodi bui per l’Europa e, soprattutto, per l’Italia, che rimane un mercato fortemente bancocentrico. In quegli anni i titoli bancari furono travolti da crolli che hanno lasciato cicatrici profonde, tanto che molti istituti non si sono ancora pienamente ripresi da quelle crisi.
E oggi, dopo che alcune banche sono tornate a brillare in Borsa, la paura è sempre la stessa. Se reinvesto, siamo sicuri che questa volta non resterò di nuovo a secco? [...]
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