La Securities Industry and Financial Markets Association, comunemente chiamata SIFMA, è un’associazione di categoria: cioè, un’organizzazione composta da banche d’investimento, asset manager, broker e altri operatori. Tra le sue missioni – che includono la definizione di regole, l’attività di lobbying e l’educazione pubblica – pubblica ogni anno un databook: quest’anno, il SIFMA Capital Markets Handbook 2025 (luglio 2025). Qui sono riportati alcuni grafici che aiutano a illustrare la dimensione e la struttura dei mercati dei capitali statunitensi nell’economia globale.
I due pannelli superiori della figura mostrano i mercati obbligazionari globali (fixed income markets) – cioè le obbligazioni – per il 2024 (a sinistra) e per il 2014 (a destra). Gli Stati Uniti hanno di gran lunga i mercati obbligazionari più grandi al mondo, con circa il 40% del mercato globale sia nel 2014 che nel 2024. Tuttavia, è interessante notare che la quota della Cina nei mercati obbligazionari globali è aumentata drasticamente negli ultimi dieci anni, passando dal 7% al 17,3%. Questa esplosione del debito in Cina è uno dei problemi che affliggono l’economia cinese: l’indebitamento è stato usato per sostenere la crescita economica nell’ultimo decennio, ma molti progetti di costruzione e sviluppo non hanno avuto esiti positivi, e ora arrivano le scadenze dei pagamenti del debito. [...]
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