Può davvero un indicatore predire il futuro dell’S&P 500 fino al 2035? A quanto pare sì, o almeno è quello che suggerisce uno dei parametri più seguiti da Bank of America, il Global Equity Risk-Love. Il nome, già di per sé evocativo, dice molto. Misura quanto gli investitori “amano” o “temono” le Borse mondiali in un dato momento. E oggi, stando ai numeri, l’amore per il rischio ha raggiunto livelli che non si vedevano da oltre un anno.
Secondo l’ultimo report di BofA, il Risk-Love è salito a quota 1,4, massimo degli ultimi 13 mesi e ben distante dal -1 di appena quattro mesi fa. In altre parole, gli investitori sono tornati ad avere fiducia nelle azioni con un entusiasmo che ricorda le fasi post-Covid, quando i mercati rimbalzavano senza sosta. Non a caso, dal 1987 a oggi, il sentiment è stato più alto solo nel 7% delle volte. [...]
Questo articolo è riservato agli abbonati
Sostieni il giornalismo di qualità, abbonati a Money.it
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Commenta: