C’è un punto in cui la segretezza giudiziaria non è più prudenza, ma panico. Il governo americano sembra esservi arrivato: gli “Epstein files”, in possesso al Dipartimento di Giustizia americano, restano chiusi in cassaforte nonostante le pressioni bipartisan del Congresso e l’interesse dell’opinione pubblica. Una storia emblematica che ci fa cogliere, tra le altre cose, un aspetto estremamente importante dello strano periodo che sta attraversando il mondo dell’informazione statunitense.
Domande semplici, eppure esplosive, alle quali Carlson propone una risposta di buon senso: [...]
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