Byd sbarca in provincia di Torino e prova a inserirsi nella filiera di Stellantis per mettere un “piede a terra” nel Nord Italia, nel cuore di un distretto storicamente legato all’automobile e in cui il varo di una strategia più globale da parte dell’ex Fiat lascia dubbi sul futuro della produzione di veicoli. Diverse fonti di stampa hanno dato conto del fatto che la casa cinese produttrice di auto elettriche avrebbe già nel suo paniere 85 storici fornitori delle fabbriche Fiat ora pronti ad avanzare nel mercato a fianco del colosso della Repubblica Popolare Cinese.
Mentre in Europa nei primi nove mesi del 2025 Byd festeggia un numero quadruplicato di consegne, da 30mila a 120mila vetture, l’azienda deve fare i conti con un clima di competizione globale crescente. Byd deve gestire problemi di bilanciamento tra una capacità cresciuta dinamicamente in Cina e la sfida dei mercati di destinazione che hanno alzato barriere tariffarie e misure anti-sussidi verso le elettriche cinesi. [...]
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