Alphabet (Google) tocca nuovi massimi e attira capitali freschi come una startup in pieno hype. Molti si chiedono come sia possibile che un colosso da 3.600 miliardi di dollari possa ancora sorprendere, eppure sta succedendo.
A trascinare il titolo non c’è solo la trimestrale brillante, uscita meno di un mese fa. C’è un cambio di passo nella corsa all’intelligenza artificiale che ha rimesso Alphabet al centro della competizione. In appena due anni l’AI è passata dalla lettura di testi e immagini alla lettura di ambienti. Un salto che ha ridisegnato strategie, budget e soprattutto le gerarchie tra le big tech. [...]
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