A poco più di una settimana dalla fine dello shutdown americano, sono stati diffusi i dati sulla disoccupazione americana, salita al 4,4% rispetto alle aspettative del 4,3%. Un dato peggiore delle attese degli analisti può aumentare la moral suasion sulla Fed per un eventuale taglio dei tassi, scenario gradito ai mercati finanziari in un contesto di economia che si indebolisce.
Il dato più interessante riguarda però i nuovi posti di lavoro: attesi a 50k, hanno sorpreso positivamente a 119k. Tuttavia, confrontando con i dati storici di settembre degli ultimi anni, il risultato risulta significativamente inferiore, e il trend anno su anno è in continuo declino: dai 1,433 mln di nuovi posti annui di agosto siamo scesi a 1,312 mln a settembre. Ovviamente, la recessione si manifesta quando ci si avvicina a zero e poi si entra in profondo rosso, quindi eventuali segnali concreti potrebbero emergere solo dalla primavera 2026 in poi. Per ora, il mercato azionario può festeggiare, salvo imprevisti. [...]
Questo articolo è riservato agli abbonati
Sostieni il giornalismo di qualità, abbonati a Money.it
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Commenta: