È crollo oggi per le azioni di Novo Nordisk, che toccano i livelli più bassi degli ultimi quattro anni. La causa principale è il fallimento, o meglio il mancato raggiungimento dell’endpoint principale, degli studi clinici sull’Alzheimer condotti con la semaglutide, il principio attivo già utilizzato nell’Ozempic per il diabete e in Wegovy per la gestione del peso.
Dopo questo colpo, molti investitori si chiedono se convenga ora entrare sul titolo, in vista di un fisiologico rimbalzo, o attendere ulteriori sviluppi. Come è possibile immaginare, rispondere a questa domanda è un arduo compito. Facciamo, quindi, parlare i dati. [...]
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