Lo spread si è ridotto, e paradossalmente oggi il debito pubblico italiano viene percepito meno rischioso di quello francese. Tutti festeggiano, gli investitori si rilassano, il sentiment migliora e la narrazione dominante diventa: “abbiamo attraversato la tempesta, ora è tutto sotto controllo”. Però c’è sempre un però. Perché esiste uno scenario che continua a rimanere sul tavolo, anche se molti preferiscono ignorarlo.
Uno scenario in cui anche il BTP potrebbe aumentare la volatilità e mostrare segni di fragilità. Una possibilità meno remota di quanto sembri, soprattutto se allarghiamo l’orizzonte al quadro macro globale. [...]
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