Tecnologia

NetEase sfida Tencent: il tycoon cinese William Ding vuole dominare il mondo del gaming

2 Maggio 2024 - 07:03

-

39 visualizzazioni

NetEase sfida Tencent: il tycoon cinese William Ding vuole dominare il mondo del gaming

Federico Giuliani

William Lei Ding, fondatore e CEO di NetEase, azienda tecnologica cinese leader nel settore dei giochi online, punta in alto.

Nel 2023 occupava il nono posto all’interno della top 10 che classificava i tycoon più ricchi dell’Asia. Il suo patrimonio stimato? All’epoca 27,9 miliardi di dollari. Davvero niente male il risultato conseguito da William Lei Ding, fondatore e CEO di NetEase, azienda tecnologica cinese leader nel settore dei giochi online e dei servizi Internet.

Non un’azienda qualunque, bensì una delle più grandi al mondo, che può vantare nel suo portfolio successi clamorosi (soprattutto in Cina) come Fantasy Westward, Eggy Party e Justice Mobile, che utilizza l’intelligenza artificiale per generare trame inedite. [...]

Money

Questo articolo è riservato agli abbonati

Sostieni il giornalismo di qualità, abbonati a Money.it

Accedi ai contenuti riservati

Navighi con pubblicità ridotta

Ottieni sconti su prodotti e servizi

Disdici quando vuoi

Abbonati ora

Sei già iscritto? Clicca qui

Commenta:

foto profilo

Giovanni-Ferrara-158290

·

3 giorni fa

NetEase collabora con Warner Bros e compra studi di giochi in Francia e Canada, bah, a me pare Risiko sembra quasi un piano di conquista globale più che una strategia aziendale! Ding vuole passare dal 10% al 50% di ricavi internazionali, ma forse sta sottovalutando che ogni mercato ha difficoltà imprevedibili e varie. Cioè, ma quanta gente ha che lavora 24/7 per una roba così?
E poi, investire ogni anno 1,4 miliardi di dollari in intelligenza artificiale per i giochi? Certo, perché non basta semplicemente fare bei giochi, ora devono anche essere intelligenti! Chi vuole scommettere su quanto ci vorrà prima che questa "intelligenza" diventi stupidamente pericolosa?

foto profilo

Sara-Gallo-158019

·

3 giorni fa

NetEase continua a sfornare successi ma puntare a ottenere metà dei ricavi dai mercati internazionali mi sembra un po’ ottimistico, oppure mi sbaglio io? Magari pensano che il mercato globale sia solo un altro livello da superare, mah, vedremo se riusciranno a schivare i "game over".
certo è che il mondo del gaming, piaccia oppure no, è da tenere sotto controllo perché è un maxitrend in espansione che con l’IA la maggiore disponibilità di tempo delle persone la possibilità di farlo ovunque e l’intergenerazionalità e intersessualità è destinato a crescere tantissimo.
Anche se a me i videogiochi proprio non piacciono mi pare un brutto modo per sprecare tempo e vita onestamente. Che ci trova di bello chi ci passa giornate intere?

Money.it è una testata giornalistica a tema economico e finanziario. Autorizzazione del Tribunale di Roma N. 84/2018 del 12/04/2018.

Money.it srl a socio unico (Aut. ROC n.31425) - P. IVA: 13586361001

Termini e Condizioni