Il rapporto finale della commissione d’inchiesta parlamentare sui cosiddetti Uber Files ha gettato luce su una relazione ritenuta "opaca" e "privilegiata" tra il presidente francese Emmanuel Macron e la piattaforma di ride-hailing statunitense Uber.
Le 500 pagine di documentazione, frutto di sei mesi di investigazione, rivelano un rapporto controverso e sospetto tra il capo dell’Eliseo e una società che ha agito con un comportamento di competizione sleale nei confronti dei taxi e ha cercato di aggirare le normative vigenti per affermarsi nel mercato francese. [...]
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