Nonostante le controversie riguardanti le apparecchiature di telecomunicazione 5G prodotte in Cina e le sanzioni internazionali nei confronti di aziende come Huawei, il gigante cinese delle telecomunicazioni ZTE sembra prosperare, registrando un notevole aumento del 61% nelle azioni nell’ultimo anno. Al contrario, i rivali europei Ericsson e Nokia stanno crollando, con una discesa rispettivamente del 30% e del 22% nei loro prezzi azionari nello stesso periodo.
Questo divario significativo nel successo delle tre società può essere attribuito al diverso approccio adottato dalla Cina nella costruzione delle infrastrutture 5G e alla focalizzazione sulle applicazioni industriali di questa rivoluzionaria tecnologia. La Cina, indubbiamente, sta giocando un ruolo da pioniere nel settore e ZTE, come secondo produttore cinese di apparecchiature di telecomunicazione, sta raccogliendo i frutti di questa visione. [...]
Questo articolo è riservato agli abbonati
Sostieni il giornalismo di qualità, abbonati a Money.it
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Commenta: