Se sulla guerra in Ucraina i partiti cosiddetti “antisistema” o “sovranisti” hanno dimostrato divisioni e qualche tentennamento sul sostegno incondizionato a Kiev, soprattutto nell’ultimo periodo, nel caso del conflitto a Gaza si registra in generale un atteggiamento profondamente filo-israeliano e ostile alla causa palestinese.
In un discorso pronunciato in parlamento nel quale ha condannato quelli che ha definito i “pogrom sul suolo israeliano” e ha attaccato Jean-Luc Mélenchon, Le Pen è stata accolta dagli applausi dei parlamentari della destra tradizionale e del centro. Come nota il Guardian, Marine Le Pen si prepara a candidarsi per la quarta volta alla presidenza nel 2027, e il suo Rassemblement National ha promesso di proteggere gli ebrei francesi dal pericolo rappresentato dall’islamismo e dall’antisemitismo, in ascesa in Francia. Il presidente del partito, Jordan Bardella, ha dichiarato alla radio francese: "Per molti ebrei francesi, il Rassemblement National è uno scudo contro l’ideologia islamista”. [...]
Questo articolo è riservato agli abbonati
Sostieni il giornalismo di qualità, abbonati a Money.it
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Commenta: