"Se perdo per gli Stati Uniti sarà un bagno di sangue". Hanno suscitato indignazione generale le parole pronunciate dall’ex presidente Donald Trump in un lungo discorso pronunciato da un palco dell’Ohio nel quale ha definito il 5 novembre, il giorno del voto per le presidenziali, la data più importante della storia americana.
"Vuole un altro 6 gennaio, incita la violenza e ha sete di vendetta", ha commentatola campagna del presidente Joe Biden, mentre l’ex speaker della Camera, Nancy Pelosi, ha dichiarato che le parole del tycoon "mostrano ancora più chiaramente che dobbiamo vincere le elezioni". Peccato che le dichiarazioni di The Donald sono state estrapolate da un discorso nel quale si riferiva al settore automobilistico, e non alla democrazia americana. "Metteremo una tariffa del 100% su ogni singola auto non sarete in grado di vendere quelle auto se sarò eletto", ha detto Trump, riferendosi alle auto prodotte in Cina. "Ora, se non verrò eletto, sarà un bagno di sangue per tutto il Paese" ha detto The Donald nel suo discorso che ha provocato un’ondata di indignazione. [...]
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