Da quanto visto in precedenza, si può affermare che l’attuale ciclo economico americano è in rallentamento con una crescita nominale dei salari intorno al 5% cosi come la spesa dei consumatori. Il mercato del lavoro sta proseguendo a sua volta la fase di normalizzazione, fuoriuscendo dal periodo caldo del periodo post-pandemia ma mantenendosi comunque ancora « stretto ». Dall’ultimo report del lavoro diffuso dalle autorità americane sono emersi pochi licenziamenti e al contempo un rallentamento delle nuove assunzioni ma ciò non significa che ci sia qualche criticità immediata ma che, anzi, potrebbero essere necessari ancora 2 anni per tornare sui livelli medi (dal 1994).
Il pericolo principale del ciclo economico americano è che il rallentamento della crescita dei salari e del lavoro con un tasso di risparmio già sui minimi possono risultare in un indebolimento della domanda tale da deludere le aspettative per la crescita del PIL americano per il resto del 2024 le quali ad oggi risultano piuttosto elevate. [...]
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