L’Australia è alle prese con una gravissima crisi abitativa e immobiliare. La popolazione più giovane è esclusa dal mercato a causa della mancanza di offerta, dei prezzi alle stelle delle case – già considerati elevati prima della pandemia di Covid-19 - e di un sistema fiscale che favorisce gli investitori. Nel frattempo, le liste d’attesa per accedere all’edilizia popolare sono lunghissime e la competizione elevata.
Che cosa sta succedendo al Paese che, secondo l’Economist, può vantare ben due megalopoli, Sydney e Melbourne, nella classifica delle città più vivibili del 2024? Basta dare un’occhiata ai numeri. L’indice nazionale Home Value Index di CoreLogic rivela che il valore delle proprietà è aumentato del 32,5% tra il marzo 2020 e il febbraio 2024, con un enorme + 188mila dollari al valore mediano di un’abitazione australiana. [...]
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