Quando l’amministrazione Trump ha rilanciato la sua offensiva commerciale attraverso l’introduzione di dazi “reciproci”, le aspettative per i mercati emergenti erano cupe.
In molti avevano previsto una reazione negativa marcata, alimentata dalla convinzione che questi Paesi – per la loro maggiore dipendenza dalle esportazioni e dalla debolezza valutaria – sarebbero stati tra i più colpiti. [...]
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