Negli ultimi mesi si è intensificata una nuova tendenza tra le società pubbliche: accumulare criptovalute, non solo bitcoin, ma anche token meno noti come Toncoin, Litecoin, HYPE, AVAX e persino il memecoin dell’ex presidente statunitense Donald Trump, il TRUMP token. L’obiettivo? Diversificare i bilanci, cavalcare l’onda speculativa e cercare di aumentare il prezzo delle proprie azioni in borsa.
La mossa segue le orme di Michael Saylor e della sua Strategy, che ha raggiunto una capitalizzazione di 116 miliardi di dollari investendo in bitcoin, divenendo il punto di riferimento di questo nuovo “crypto playbook”. Tuttavia, con un mercato già affollato di aziende bitcoin-friendly, molte società stanno ora cercando di distinguersi puntando su token alternativi. [...]
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