Tutti parlano continuamente dei successi tecnologici raggiunti dalla Cina nei settori più disparati, dalle auto elettriche agli smartphone, dai semiconduttori ai pannelli solari soltanto per citarne alcuni. Pochi, tuttavia, si interrogano sulle strategie messe a punto da Pechino che hanno consentito al gigante asiatico di dominare interi campi strategici globali insediando, raggiungendo, o addirittura superando i governi occidentali.
Gran parte di queste attività si basano, dipendono, fanno riferimento alla gestione dei cosiddetti big data. È per questo che la Cina, nel 2022, ha avviato il progetto "East Data, West Computing", con l’intenzione di costruire otto hub informatici nell’area di Pechino-Tianjin-Hebei, nell’area del delta del fiume Yangtze, nell’area di Guangdong-Hong Kong-Macao, nella provincia di Guizhou, nell’area di Chengdu-Chongqing, nella provincia di Gansu, nel Ningxia e nella Mongolia Interna. [...]
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