Solo tre mesi fa, a luglio, le azioni NIO avevano messo a segno un rally spettacolare. +125% in poche settimane, simbolo della riscossa dei titoli cinesi dell’auto elettrica. Gli investitori vedevano in Nio la Tesla d’Oriente, capace di cavalcare la ripresa della domanda interna cinese. Poi qualcosa si è rotto.
Ora quel titolo è precipitato di oltre il 20% in una settimana, cancellando mesi di entusiasmo e riaccendendo paure che sembravano sopite. Il mercato non ha perdonato la notizia di una causa intentata dal fondo sovrano di Singapore, GIC, che accusa Nio di pratiche contabili scorrette nel riconoscimento dei ricavi. [...]
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