Come certo saprete, sembra che Trump si sia stancato di essere preso in giro da Putin circa la volontà di quest’ultimo di addivenire seriamente a un negoziato di pace tra Russia e Ucraina. Le sanzioni di Trump contro la Russia hanno quindi subito un’escalation proprio in questi giorni.
Il rimbalzo del petrolio registrato negli ultimi due giorni è dovuto alle nuove sanzioni statunitensi contro le aziende statali russe produttrici di greggio. Bisogna ammetterlo: le sanzioni emesse dagli Stati Uniti il 22 ottobre 2025 contro Lukoil e Rosneft, i principali produttori di petrolio russi, rappresentano un aumento significativo della pressione economica su Mosca. [...]
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